sabato 5 ottobre 2013

Presentazione di due opere dell'autrice Sara Trovato: Corso di italiano per chi non sente ed Insegno in segni

Incontri con l’autore: Corso di italiano per chi non sente (e per i suoi compagni udenti) e Insegno in segni di Sara Trovato (Raffaello Cortina 2013). Giovedì 10 ottobre, alle ore 16.30, presso la Sala Conferenze dell’Istituto Statale Sordi di Roma, verranno presentati i volumi Corso di italiano per chi non sente (e per i suoi compagni udenti) e Insegno in segni. Linguaggio, cognizione, successo scolastico per gli studenti sordi di Sara Trovato (Raffaello Cortina 2013).
Sarà presente l’autrice che illustrerà il proprio lavoro, introduce il Prof. Ivano Spano, intervengono Virginia Volterra, Maria Roccaforte, Alessandra Rossini, coordina Luca Des Dorides.

La didattica descritta in questi due volumi, uno più teorico per insegnanti e ricercatori e l’altro più operativo da utilizzare in classe, nasce dalla esperienza maturata da Sara Trovato e dalle altre autrici nei corsi organizzati dal Servizio Sordi del Comune di Milano. Due idee fondamentali alla base della didattica presentata in questi due volumi vengono messe in pratica già nell’esposizione degli aspetti teorici: usare un input comprensibile e indurre piacevolezza nella lettura con un testo appassionante e motivante che trascini il lettore a continuare a leggere non per dovere ma per piacere.

I due volumi offrono agli insegnanti informazioni indispensabili per costruire liberamente una didattica efficace. Nel metodo descritto, l’insegnamento e quindi l’apprendimento devono essere in primo luogo piacevoli. Una regola questa, che dovrebbe valere per tutti, ma ancora più per gli apprendenti sordi che spesso sperimentano o hanno sperimentato sin da bambini lunghe sedute di terapia per imparare a parlare in un rapporto uno a uno. Una seconda regola molto importante che si suggerisce in questi volumi è che l’apprendimento, o ancora meglio l’acquisizione, deve avvenire preferibilmente in gruppo o, se non fosse possibile, in autoapprendimento. La finalità perseguita in questi volumi non è che i Sordi debbano imparare a parlare l’italiano, ma che, innanzitutto, debbano imparare a leggerlo e a scriverlo. Se poi vorranno parlarlo, questa sarà una scelta lasciata al singolo studente.

È garantito il servizio d’interpretariato LIS-italiano e italiano-LIS 


Sara Trovato insegna Sociologia dell'Educazione all'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Virginia Volterra, associata all'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR di Roma.
Maria Roccaforte è collaboratore di ricerca all'Università La Sapienza di Roma per la disciplina Didattica delle lingue/Glottodidattica
Alessandra Rossini è docente di Didattica Specializzata in corsi di specializzazione della facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Roma Tre.
Ivano Spano, Commissario Straordinario dell'Istituto Statale Sordi di Roma (MIUR), insegna Sociologia Generale presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova

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«La storia è testimonio dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita» (Cicerone)
«La storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché vi si legge l’avvenire» (M.D’Azeglio)
«Bisogna ricordare il “passato” per costruire bene il “futuro”» (V.Ieralla) 
Per qualsiasi segnalazione, rettifica, suggerimento, aggiornamento, inserimento dei nuovi dati o del curriculum vitae e storico nel mondo dei sordi, ecc. con la documentazione comprovata, scrivere a: info@storiadeisordi.it. 
"Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità", ideato, fondato e diretto da Franco Zatini