domenica 6 aprile 2014

Ricordando P. Antonio Profico. Educatore dei Sordi

P. Antonio Profico era nato a Torricella Sicura (Teramo) il giorno 11 maggio 1923. Era entrato nello studentato della Piccola Missione per i Sordomuti nel 1935. Aveva coronato la sua formazione di insegnante specializzato per i Sordomuti, gli studi di filosofia e di teologia con l'ordinazione sacerdotale nel 1949 nel centenario della vocazione del Fondatore della PMS, Don Giuseppe Gualandi.


Negli anni della preparazione alla vita religiosa e al sacerdozio si era formato secondo il carisma di Don Giuseppe Gualandi - l'amore verso i Sordomuti -.

Successivamente lo ha vissuto con entusiasmo e con creatività, come educatore, come insegnante e come missionario, impegnandosi sempre più intensamente, senza risparmiarsi, per la loro istruzione e per la loro formazione umana e cristiana.

È stato assistente scout, redattore per vari anni della Rivista Effeta, Direttore degli Istituti Gualandi di Firenze (dal 1972 al 1978) e di Bologna (dal 1987 al 1990).

In queste attività egli ha donato le sue doti di mente e di cuore. La sua assidua partecipazione ai Convegni Nazionali degli educatori dei sordi (A.I.E.S.), di cui ha redatto numerosi volumi degli Atti, è stata sempre attiva e stimolante per le tecniche da lui escogitate e per le intuizioni suggerite.

P. Profico ha condensato le sue conoscenze e le sue esperienze di insegnante specializzato nell'educazione dei sordi nel volume «Il piccolo sordo verso la parola» (1974 e numerose ristampe), conosciuto e utilizzato nei Corsi di specializzazione per l'insegnamento ai non udenti. Tra le altre numerose pubblicazioni ricordiamo: Apparecchi e metodologia dell'insegnamento ai sordastri (1964), Cenni di audiologia, ortofonia pratica, didattica del sordo e del sordastro (1970), Allenamento acustico (1971), I residui uditivi e la loro utilizzazione nell’apprendimento (1977)…

Tra gli anni settanta e ottanta inventò e perfezionò molti congegni elettronici per la rieducazione acustica e fonetica dei bambini sordi: la culla parlante, la pedana vibrante, il 2P, un prototipo di protesi acustica denominata Aurora…

Molte idee dei due confratelli P. Albino Bussiglieri e P. Antonio Profico sono state perfezionate e sfruttate dalle grosse aziende specializzale quali Amplifon, Maico, Philips.

P.Vincenzo Di Blasio - Apriti n.82 del 2010

Padre Antonio Profico (1923-1990)
Antonio, figlio di Berardo Profico e di Elisabetta Malizia, era nato a Torricella Sicura (Teramo) il giorno 11 maggio 1923. Era entrato, a Roma, nello studentato della Piccola Missione per i Sordomuti nel 1935.

Aveva  coronato la sua formazione di insegnante specializzato per i Sordomuti, gli studi di filosofia e di teologia, alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, con l’ordinazione sacerdotale nel 1949 centenario della vocazione del Fondatore della PMS, Don Giuseppe Gualandi. 

Negli anni della preparazione alla vita religiosa e al sacerdozio si era formato secondo il carisma di Don Giuseppe, che ha vissuto con entusiasmo e con creatività, come educatore, come insegnante e come missionario, impegnandosi sempre più intensamente, senza risparmiarsi, per l’istruzione e per la formazione umana e cristiana delle persone sorde. 

È stato assistente scout, redattore per vari anni della Rivista specializzata Effeta, Direttore degli Istituti Gualandi di Firenze (dal 1972 al 1978) e di Bologna (dal 1987 al 1990).

Per oltre quarant’anni insegnante nelle classi elementari e medie delle scuole dei sordi, per tanti anni fu docente nelle scuole di metodo e nei corsi di specializzazione polivalenti a Bologna, Firenze, Venezia e Padova. 

In queste attività egli ha donato le sue doti di mente e di cuore. La sua partecipazione ai Convegni Nazionali degli educatori dei sordi (A.I.E.S.), di cui è stato segretario, membro del consiglio e redattore di numerosi volumi degli Atti, è stata sempre attiva e stimolante per le tecniche da lui escogitate e per le intuizioni suggerite. Nel Convegno del 1990 il Presidente dell’AIES Don Aleardo Zecchini ricordava che l’associazione degli educatori dei sordi dove “molto a P. Profico per tutto quello che ha fatto, per la sua provata cultura, per il suo lavoro indefesso, per il suo ammirabile esempio di educatore dei sordi”. Nel convegno Aies “Lecce 2007” la Prof. Maria Immacolata Masone lo ricordava con la magistrale relazione “Padre Antonio Profico, anticipatore del linguaggio originato dalla metacognizione”. 

Profico ha condensato le sue conoscenze e le sue esperienze di insegnante specializzato nell’educazione dei sordi nel volume «Il piccolo sordo verso la parola» (1974 e numerose ristampe), conosciuto e utilizzato nei Corsi di specializzazione per l’insegnamento ai non udenti. Tra le altre numerose pubblicazioni ricordiamo: Apparecchi e metodologia dell’insegnamento ai sordastri (1964), Cenni di audiologia, ortofonia pratica, didattica del sordo e del sordastro (1970), Allenamento acustico (1971), I residui uditivi e la loro utilizzazione nell’apprendimento (1977).

Diplomato in Radio Tecnica, era un continuo ideatore e verificatore di nuovi strumenti per aggiornare il metodo d’insegnamento.  Tra gli anni settanta e ottanta inventò e perfezionò molti congegni elettronici per la rieducazione acustica e fonetica dei bambini sordi: la culla parlante, la pedana vibrante, il 2P, un prototipo di protesi acustica denominata Aurora…

Molte idee dei due confratelli P. Albino Bussiglieri e P. Antonio Profico sono state perfezionate e sfruttate dalle grosse aziende specializzate quali Amplifon, Maico, Philips. 

P, Antonio Profico è stato ricordato solennemente il 4 settembre 2005, con una giornata commemorativa nel quindicesimo anniversario della morte a Torricella Sicura a cura del comune, dell’AIES e della Piccola Missione per i Sordomuti e nel ventesimo anniversario, il 18 agosto 2010, nell’ex Istituto Gualandi di Giulianova. Il 23 ottobre 2010 a Torricella Sicura (TE) a P. Antonio Profico veniva intitolata una via cittadina e celebrato con un convegno nella sala consigliare. Molto seguita la lezione di Maria Masone dell’Università del Sannio di Benevento sul tema dell’educazione precoce e gli accostamenti tra gli studi di P. Profico e le moderne teorie metacognitive negli apprendimenti difficoltosi. 

A P. Antonio Profico è stata dedicata una pagina su Wikipedia. Così hanno fatto anche i siti web Storiadeisordi e Sordionline.

P. Vincenzo Di Blasio, animatore delle varie commemorazioni, a P. Profico ha dedicato il numero speciale della rivista Apriti! del Movimento Apostolico Sordi, il n. 82 bis dell’agosto 2010, da cui abbiamo tratto buona parte delle notizie riportate in questo articolo.

P. Antonio Profico morì improvvisamente il 18 agosto 1990 al Santuario mariano di Lourdes (Francia), dove si era recato, ancora una volta, guidando il pellegrinaggio di un gruppo di sordi.                   

Riportato in Italia, dopo una commovente cerimonia funebre nella chiesa parrocchiale di Torricella Sicura, fu tumulato nella cappella di famiglia del locale cimitero.
P. Vincenzo Di Blasio



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